Nel 60° dalla morte, un saggio complessivo sulla vita e l’opera dello scrittore triestino. Da tempo mancava un profilo su Umberto Saba e sulla sua opera che tenesse conto dei progressi fatti dalla critica negli ultimi decenni, sia sul piano filologico sia su quello storico-culturale dei testi. Stefano Carrai ci restituisce la figura e l’opera di uno scrittore che ha attraversato la prima metà del secolo partecipando delle sue vicende intellettuali e politiche senza mai omologarsi alle mode del momento, ma mantenendo una sua rotta peculiare. Il suo ruolo nel quadro della letteratura italiana resta principalmente quello del poeta del Canzoniere, ma questo saggio indaga anche la sua più negletta produzione in prosa.

Stefano Carrai

Stefano Carrai insegna Letteratura italiana all’Università di Siena. Tra i suoi libri ricordiamo, Dante elegiaco. Una chiave di lettura per la «Vita nova», 2006; Il caso clinico di Zeno e altri studi di filologia e critica sveviana (2010).