Finora trascurato, il piccolo corpus poetico del grande scienziato viene ora riunito e commentato puntualmente, insieme agli argomenti di una commedia mai portata a termine e a uno scherzo in veneziano.
L’edizione – che mette in luce l’importanza attribuita da Galileo all’esercizio letterario, per nulla marginale o ludico, e ne precisa i rapporti con la tradizione e con le esperienze del suo secolo – reca un contributo fondamentale alla migliore definizione del profilo complessivo dell’illustre autore.