Donato Pirovano

Il dolce stil novo

L’innovazione del linguaggio d’amore: storia di una nuova poesia e di un controverso concetto storiografico. Negli ultimi anni del secolo XIII si reagì nettamente alla stagione poetica del pieno e tardo ’200 che fu multiforme, sperimentale, eterodossa, dopo gli esordi più compatti della «scuola siciliana». I nuovi poeti, pochi in realtà ma agguerriti, si richiamano a un repertorio metrico chiuso (canzone, sonetto e ballata), a uno stile limpido, piano e trasparente (‘dolce’), a un’esclusività tematica tutta incentrata sull’amore, a un pubblico rigorosamente preselezionato non solo sul piano culturale ma soprattutto sul piano etico. Il volume dedica una prima parte al problema storiografico del “dolce stil novo” e agli aspetti generali della nuova poesia e poi capitoli distinti per i singoli poeti.

Donato Pirovano

insegna Filologia e critica dantesca e Filologia della Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Torino. Si occupa di novellistica, di Dante e di poesia italiana delle Origini. Per la Salerno Editrice ha curato il Diamante dei Poeti del Dolce stil novo e la nuova edizione criticamente rivista e commentata della Vita nuova nell’àmbito della NECOD (Nuova Edizione Commentata delle Opere di Dante).