Giuseppe Caridi

Francesco di Paola

Vissuto per circa novant’anni durante quasi tutto il XV sec., fu asceta e taumaturgo, ma anche uomo ambizioso e determinato a raggiungere il suo obiettivo apostolico. Francesco da Paola si divise tra ferrea disciplina e frequentazione delle più importanti corti europee. Da qui una certa dicotomia riscontrabile nella sua condotta, sempre comunque caratterizzata a livello personale dal rigore e dalla vita quaresimale, praticata in una cella. Nei confronti del potere politico e religioso Francesco manifestò un ossequioso rispetto. Fu infatti un suo obiettivo quello di ricevere dai potenti l’appoggio necessario a ottenere il riconoscimento dell’Ordine dei Minimi, per poterlo poi diffondere in diversi Paesi d’Europa e in particolare in Francia, i cui sovrani in cambio della sua protezione spirituale ne assecondarono i disegni apostolici, richiedendone poi la canonizzazione alla Santa Sede.

Giuseppe Caridi

Giuseppe Caridi  insegna Storia moderna all’Università di Messina. Studioso del Mezzogiorno dal Basso Medioevo all’Ottocento, ha pubblicato numerosi saggi, tra cui: Il Regno di Napoli nel primo periodo borbonico (2005).