Francesco Benozzo
Carducci
- Casa editrice: Collane
- Collana: Sestante, 33
- In libreria dal 01/10/2015
- ISBN: 9788884029973
- Soggetti: Letteratura italiana II. Otto e Novecento. Saggi
- pp. 304 - disponibile anche in ebook
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Sole 24 ore del 14/08/2016
Matteo Di Gesù -
Gazzetta di Parma del 30/03/2016
Alberto Brambilla -
Foglio del 13/02/2016
Angiolo Bandinelli -
Gazzetta di Parma del 12/02/2016
Giuseppe Marchetti -
Avvenire del 22/12/2015
Roberto Carnero
Poeta, professore, filologo, uomo pubblico dell’Italia risorgimentale, Carducci resta ancora oggi un personaggio più frainteso che letto.
Il libro indaga il rapporto tra la sua indole rivoluzionaria, sdegnosa e solitaria e la società di transizione tra Ottocento e Novecento, che egli visse e interpretò in tutte le sue più laceranti contraddizioni. Lontano dagli stereotipi critici che l’hanno appiattito e museificato, a partire dalle antologie scolastiche, e passata la “sbornia” delle celebrazioni per il centenario dalla sua morte, l’autore restituisce in queste pagine il profilo di un poeta sfaccettato e inquieto, notturno e umbratile, irriducibilmente anarchico e libertario, e sempre attuale in quanto fieramente inattuale: un poeta europeo, unico tra i nostri scrittori dell’epoca a essere tradotto subito in diverse lingue, fu preferito come premio Nobel a nomi quali Mark Twain e Rainer Maria Rilke.
Francesco Benozzo insegna Filologia romanza all’Università di Bologna. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo, Il giro del mondo in ottanta saggi, Roma, 2015.