Gustavo Corni
Fascismo, condanne e revisioni
€12,00
- Casa editrice: Salerno Editrice
- Collana: Aculei, 6
- A cura di Alessandro Barbero
- In libreria dal 01/10/2011
- ISBN: 978-88-8402-735-1
- Soggetti: Storia contemporanea. Ricerca storica
- pp. 136
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Secolo d''Italia del 26/11/2011
Mario Bernardi Guardi -
Arcoiris.tv del 17/11/2011
Luciano Curreri -
Corriere del Trentino del 03/11/2011
Marco Mondini
Gustavo Corni ricostruisce le diverse fasi della storiografia contemporanea dal 1945 fino a oggi: dal predominio del “paradigma antifascista”, all’interpretazione del fascismo proposta da Renzo De Felice. La riflessione si ferma sui temi della Resistenza, del consenso verso il regime fascista, dei rapporti fra regime e poteri forti dell’economia. Dopo la fine della cosiddetta “prima repubblica” il paradigma antifascista ha subìto colpi ancora più duri, in un clima politico e culturale radicalmente cambiato. Le posizioni di De Felice, protagonista della stagione revisionistica, sono state a loro volta radicalizzate.
Gustavo Corni è stato docente di storia contemporanea all’Università di Trento. È membro dell’International Research Training Group “Political Communication” presso l’Università di Francoforte e dell’International Academic Advisory Board dell’Istituto Wiesenthal di Vienna per gli studi sull’Olocausto (VWI). Tra le sue pubblicazioni più recenti ricordiamo Fascismo: condanne e revisioni (con una presentazione di Alessandro Barbero Salerno Editrice, 2011), Raccontare la guerra: la memoria organizzata (Bruno Mondadori, 2012), Breve storia del nazismo: 1920-1945 (Il Mulino, 2015), Weimar: la Germania dal 1918 al 1933 (Carocci, 2020).