Marcello Verga

Alla morte del re.

Sovranità e leggi di successione nell’Europa dei secoli XVII-XVIII

« Il re muore, ne occorre un altro; le elezioni lasciano degli intervalli pericolosi […]. Si è resa la corona ereditaria in alcune famiglie e si è stabilito un ordine di successione che impedisca ogni disputa alla morte del re. Cosicché […] si preferisce rischiare di avere per capi dei bambini, dei mostri, degli imbecilli piuttosto che avere da disputare sulla scelta dei buoni re » (J.-J. Rousseau, Contratto sociale).

 

Questo saggio ricostruisce i dibattiti, gli scontri e le tensioni che accompagnarono la gestazione delle leggi di successione, tra la metà del Seicento e la metà del secolo successivo: dalla Danimarca all’Inghilterra della Gloriosa Rivoluzione, dalla Russia di Pietro I alla Francia di Luigi XIV, dalla Spagna borbonica ai domini asburgici, alla Toscana nel passaggio dai Medici ai Lorena.

Nel contesto dei dibattiti sulla sovranità e sul rapporto tra sovrano e popolo, da Pufendorf a Hobbes, a Locke, il volume ripercorre la storia d’Europa tra XVII e XVIII secolo per cercare di comprendere il contributo che le leggi di successione dettero alla “costituzionalizzazione” del rapporto tra dinastia, popolo e territorio.

Marcello Verga

Insegna Storia moderna all’Università di Firenze ed è stato commissario straordinario dell’Istituto Storico Italiano per l’Età moderna e contemporanea.