Lorenzo Tanzini

1345. La bancarotta di Firenze

Una storia di banchieri, fallimenti e finanza

La storia del grande crack degli anni ’40 del Trecento è ricostruita in parallelo con la crisi della finanza pubblica che causò la bancarotta di Firenze.

Le cronache dell’epoca restituiscono con toni drammatici la ricerca di provvedimenti di emergenza per rassicurare i creditori senza annientare l’imprenditoria cittadina, mentre la nascita di un sistema di debito pubblico (il cosiddetto “Monte”) diventa la chiave per il finanziamento della Repubblica e per l’uscita dalla perversa spirale di quel fatidico 1345. Affiora cosí una complessa strategia di salvaguardia della credibilità degli operatori fiorentini, destinata a modificare i rapporti tra cittadini e Stato fino a costituire la nuova etica civica del primo Rinascimento.

Lorenzo Tanzini

Insegna Storia medievale presso l’Università di Cagliari. Al centro dei suoi studi sono la politica, il diritto e la cultura dell’Italia nel tardo Medioevo. Tra i suoi volumi si ricordano almeno A consiglio. La vita politica nell’Italia dei comuni (Roma 2014); Una Chiesa a giudizio. I tribunali vescovili nella Toscana del Trecento (Roma 2020).