Giuseppe Vacca, Gianluca Fiocco

La sfida di Gorbaciov

Guerra e pace nell'era globale

9,99

Versione cartacea

A trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino torna prepotente la visione politica di Gorbaciov

Il 9 novembre del 2019 si compiranno trent’anni dalla “caduta” del Muro di Berlino. Il libro si propone di inquadrare l’evento nella storia europea del Novecento ripercorrendone gli sviluppi precedenti e successivi.
L’autore pone al centro della vicenda la proposta politica di Michail Gorbaciov che nei sette anni del suo potere (1985-1991) determinò la riunificazione della Germania e lo scioglimento dell’URSS, sconvolgendo l’ordine mondiale della guerra fredda. il disegno del leader sovietico scaturiva da una radicale mutamento di paradigmi nel modo di pensare il mondo globale e interdipendente della seconda metà del secolo scorso.
Il libro ne propone una interpretazione originale che costituisce la trama della narrazione storiografica. L’enfasi sul “nuovo modo di pensare” risponde a due esigenze fondamentali: quella di rinverdire l’eredità politica e morale di Gorbaciov rimossa in un mondo in cui è tornato nuovamente a incombere lo spettro della guerra; quella di individuare le “occasioni mancate” del socialismo europeo che sono alle origini della sua crisi attuale.

Giuseppe Vacca

ha insegnato Storia delle dottrine politiche nell’Università di Bari, si è occupato dell’hegelismo italiano nella seconda metà del XIX secolo, con particolare riferimento alla genesi del marxismo in Italia. Con la Salerno editrice ha pubblicato Moriremo democristiani? (2013) e Quel che resta di Marx (2016)

Gianluca Fiocco

è ricercatore di Storia contemporanea presso l’Università di Tor Vergata di Roma. Si occupa delle trasformazioni tecnologiche nel campo degli armamenti. Tra le sue ultime pubblicazioni Da Hiroshima all’11 settembre (Firenze 2009)